Ciao a tutti, per chi già conosce Theatrical Mass... il sito www.theatricalmass.it è finalmente on line! Scrivete sul blog i vostri comemnti!!!

Per chi invece non sa di cosa si tratti....
Qui notizie su come funziona: http://www.theatricalmass.it/comefunziona.html


E qui una breve ( ?) presentazione:


“Innanzitutto, se avete ricevuto questa mail vuol dire che siete nella mia rubrica di posta elettronica e quindi, per un motivo o per un altro, avete avuto la (s)ventura di conoscermi. In università, per lavoro, davanti ad una birra o molto probabilmente in teatro. Lo abbiamo studiato insieme, lo abbiamo visto, ci siamo incontrati in un seminario, chissà. Fatto sta che ora mi state leggendo. Abbiate allora la pazienza di leggermi fino alla fine...”

Theatrical Mass è nata con queste righe lo scorso 15 ottobre.
Mai avrei immaginato di riuscire a mettere insieme quasi 100 persone per il primo appuntamento, quello con “Tre studi per una crocifissione” di Danio Manfredini, e che oggi l’iniziativa avrebbe ancora continuato a raccogliere adesioni.

Cos'à Theatrical Mass?

Amo il teatro, ne sono spettatore e mi piace andarci in compagnia.
I discorsi fatti con gli amici all’uscita dei teatri hanno toni diversi: a volte ci si infervora come farebbero dei tifosi dopo una partita di calcio, altre si commenta lo spettacolo a cena o davanti una birra, altre ancora le parole arrivano dopo un po’ di silenzio, quando agli applausi si arriva commossi.

Ecco, Theatrical Mass à innanzitutto un gruppo di persone che vanno a teatro insieme e che si scambiano le proprie impressioni su quello che hanno visto.
Un gruppo di appassionati, quindi, e non di critici teatrali.

I teatri lamentano da sempre le proprie difficoltà finanziarie, per cui - se non altro per solidarietà - non dirò che il costo dei biglietti à troppo alto.
Certo à che andare a teatro quattro o cinque volte al mese può rappresentare una spesa non indifferente. Nella maggior parte dei teatri milanesi un pubblico di 50 persone dona già il sorriso agli organizzatori.

Ecco quindi l' “ideona”: se siamo in tanti, i teatri ci fanno lo sconto comitiva. Theatrical Mass è anche un modo per avere biglietti scontati a teatro.

Sono un appassionato spettatore. Sono anche un attore, e mi interrogo sul teatro e la sua funzione.
Ad un certo punto mi sono accorto che nei teatri incontravo più o meno le stesse persone. E in gran parte attori, registi o aspiranti tali.
Che senso ha un teatro se finisce per parlare a se stesso? Dov’à il pubblico fatto di gente comune, fatto di studenti, impiegati, casalinghe e pensionati? Davvero il teatro, e soprattutto quello non tipicamente “commerciale”, interessa solo a chi lo fa?

Se è davvero così credo che questo rappresenti un problema. Forse invece non è così. Forse un certo tipo di artisti e di spettacoli arriva difficilmente a conoscenza dei “non addetti ai lavori”. Forse si potrebbe… chissà…

Theatrical Mass è un’occasione per sviluppare con voi queste ed altre riflessioni.
E’ uno strumento di contagio della nostra passione per il teatro.
Theatrical Mass è un esperimento di aggregazione, in un luogo e in un tempo in cui è sempre più raro trovare o costruire spazi di condivisione.
E’ il desiderio che il teatro sia incontro, rito, evento.

Quello che era un piccolo gruppo di amici ora è una Theatrical Mass di più di 300 persone. …e domani?


Donato Nubile